GECO supporta alunni e operatori nell’ambito dei Disturbi dello Spettro Autistico
GECO favorisce l’apprendimento significativo attraverso un approccio multi-canale allo studio per valorizzare i punti di forza dello studente con disturbo dello spettro autistico.
Le Linee Guida 2015-ISS sull’autismo affermano che “gli interventi che offrono un supporto visivo alla comunicazione sembrano determinare un incremento dell’imitazione spontanea e dei comportamenti di comunicazione sociale.”
L’uso di supporti visivi permette agli studenti con disturbi dello spettro autistico di comprendere meglio l’ambiente, le abitudini e le aspettative insite in esso.
GECO come produttore di materiali
Geco supporta gli operatori nel loro lavoro con gli alunni con Autismo grazie a strumenti e risorse per produrre e personalizzare materiali di supporto:
Materiali di lavoro
GECO permette la produzione efficace di mappe e materiali di lavoro come:
- Agende visive
- Supporti visivi: tabelle,schede, racconti
- Strumenti visivi con immagini chiare
Attività interattive
GECO permette la creazione di Attività per lavorare in vari ambiti quali:
- L’ambito sociale
- Il riconoscimento delle emozioni
- la didattica e il metodo di studio
- Le autonomie
La Libreria delle Risorse BES
GECO BES – la versione di GECO specifica per gli operatori BES – offre l’accesso esclusivo a una Libreria di Risorse per i BES già pronte e personalizzabili con attività mappe, spunti operativi e metodogici per supportare chi opera con alunni con Disturbo dello Spettro Autistico.
GECO BES supporta chi lavora
con alunni con Autismo
Creare materiali e attività da utilizzare per i diversi Bisogni Educativi è veloce, semplice e efficace grazie a GECO BES, il sistema integrato che supporta docenti, educatori e operatori nel loro lavoro con gli studenti con Bisogni Educativi Speciali, grazie al Software Geco, una libreria ricca di schede e attività pronte all’uso e l’App gratuita per condividerle e fare esercizi.
GECO e il lavoro sulle funzioni esecutive
Nell’ambito dello Spettro Autistico sono presenti carenze nella pianificazione, organizzazione e autoregolazione che portano degli ostacoli all’apprendimento; GECO può facilitare la costruzione di strumenti di comunicazione volti a lavorare su questi aspetti. Ecco una tabella che illustra le tappe dell’appredimento e il contributo di GECO.
Accesso alle informazioni | Difficoltà di decodifica (testo scritto)
Lettura lenta e imprecisa Deficit Visuo-Spaziali di affollamento visuo-percettivo |
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Difficoltà nella selezione delle informazioni scritte |
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Difficoltà nel trattenere le informazioni in memoria – deficit memoria di lavoro (spiegazione orale) |
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Comprensione | Difficoltà nella comprensione di ciò che viene letto |
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Rielaborazione e Selezione delle informazioni | Sequenzialità |
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Difficoltà nell’espressione scritta
Difficoltà visuo-spaziali di coordinamento oculo-manuale |
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Difficoltà selezione informazioni |
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Memorizzazione | Difficoltà Memoria Breve Termine
Naming |
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Recupero dei contenuti | Difficoltà nel naming, MLT, Linguaggio espressivo |
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GECO risponde ad alcuni comportamenti associati ai disturbi dello spettro autistico:
I mezzi informatici offrono un’alta prevedibilità degli stimoli che possono essere programmati.
La risposta specifica di GECO: coerenza, ricorsività grafica (spaziale e cromatica) e strumentale nei vari ambienti.
I mezzi informatici offrono materiale prevalentemente visivo.
La risposta specifica di GECO: trasmissione dei contenuti e delle funzioni attraverso il canale visivo: con associazione parola-immagine, codici colore, galleria di oltre 4500 immagini (ulteriormente implementabile), elementi grafici (frecce, quadrati, evidenziatori, etc.).
I mezzi informatici offrono la possibilità di ripetizione infinita.
La risposta specifica di GECO: la possibilità di ripetizione illimitata e ascolto del materiale prodotto con la sintesi vocale.
I mezzi informatici offrono feedback sistematici come rinforzo.
La risposta specifica di GECO: la presenza di feedback visivi- uditivi sia di rinforzo che di autocorrezione.
I mezzi informatici non coinvolgono direttamente fattori sociali e offrono la possibilità di utilizzo dell’ICT come mediatore sociale.
La risposta specifica di GECO: utilizzo del software come strumento per la comunicazione, possibilità di creare: materiali personalizzati per l’aumento delle competenze lessicali, tabelle e mappe per aumentare le abilità pragmatiche e sociali, storie sociali.
I mezzi informatici consentono di mostrare a video solo le informazioni strettamente necessarie per minimizzare le distrazioni. La richiesta dei software di compiere scelte e decisioni aiuta a scandire il ragionamento in fasi.
La risposta specifica di GECO: facilità di movimento da un ambiente all’altro, immediatezza di passaggi procedurali, interazione flessibile tra gli ambienti, compresenza di due ambienti nella stessa schermata.